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18 Aprile 2011
La sigla di Game of Thrones
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L'attesa è finita. Appena ieri negli States è andata in onda il primo episodio di Game of Thrones, serie fantasy tratta da Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George Martin. Oggi vi mostriamo la suggestiva sigla realizzata interamente in animazioni CGI.
La serie ha alte aspettative visto il budget a disposizione, gli attori reclutati e le stupende location che fanno da sfondo agli episodi. Gli episodi andranno in onda ogni domenica sul canale HBO.
E proprio in questi giorni sono anche intervenuti David Benioff e Dan Weiss, i due creatori della serie, che ci vengono incontro elecando i 5 motivi per cui vale la pena guardare Game of Thrones senza aver letto i libri di George Martin:
- La cattiveria di George Martin nei confronti dei personaggi. Vedere su schermo i terribili avvenimenti di cui sono protagonisti alcuni personaggi renderà il tutto più reale e appassionante.
- L'età dei ragazzi. Rispetto ai libri l'età dei protagonisti è stata alzata e, proprio per questo, le atrocità che dovranno soffrire nel corso della serie saranno più sopportabili.
- Scene extra senza aspettare i DVD. Una volta resosi conto che gli episodi non erano abbastanza lunghi, Benioff e Weiss hanno dovuto inserire delle nuove scene all'interno della sceneggiatura, per riempire circa 10 minuti a episodio. Si tratta di scene extra inventate e scritte appositamente per la serie.
- Una possibile comparsa di George Martin. Nonostante Martin avesse già girato un cameo per la prima stagione (che, tuttavia, è stato poi tagliato insieme ad altre riprese) è molto probabile che possa decidere di girarne un altro: vedere l’autore della saga protagonista di una scena sarebbe decisamente difficile su carta.
- ..e non ultimo La sigla. Per i telespettatori non familiari con i luoghi della serie, la sigla rappresenterà un aiuto consistente: si tratta di una mappa in cui prendono vita i numerosi castelli, elementi topografici e alberi e che cambia di episodio in episodio per riflettere gli eventi della puntata.
E quella che trovate di seguito è proprio la prima sigla legata al primo episodio (consiglio: guardatelo a 720p):
[ Fra - via BadTv ]
E proprio in questi giorni sono anche intervenuti David Benioff e Dan Weiss, i due creatori della serie, che ci vengono incontro elecando i 5 motivi per cui vale la pena guardare Game of Thrones senza aver letto i libri di George Martin:
- La cattiveria di George Martin nei confronti dei personaggi. Vedere su schermo i terribili avvenimenti di cui sono protagonisti alcuni personaggi renderà il tutto più reale e appassionante.
- L'età dei ragazzi. Rispetto ai libri l'età dei protagonisti è stata alzata e, proprio per questo, le atrocità che dovranno soffrire nel corso della serie saranno più sopportabili.
- Scene extra senza aspettare i DVD. Una volta resosi conto che gli episodi non erano abbastanza lunghi, Benioff e Weiss hanno dovuto inserire delle nuove scene all'interno della sceneggiatura, per riempire circa 10 minuti a episodio. Si tratta di scene extra inventate e scritte appositamente per la serie.
- Una possibile comparsa di George Martin. Nonostante Martin avesse già girato un cameo per la prima stagione (che, tuttavia, è stato poi tagliato insieme ad altre riprese) è molto probabile che possa decidere di girarne un altro: vedere l’autore della saga protagonista di una scena sarebbe decisamente difficile su carta.
- ..e non ultimo La sigla. Per i telespettatori non familiari con i luoghi della serie, la sigla rappresenterà un aiuto consistente: si tratta di una mappa in cui prendono vita i numerosi castelli, elementi topografici e alberi e che cambia di episodio in episodio per riflettere gli eventi della puntata.
E quella che trovate di seguito è proprio la prima sigla legata al primo episodio (consiglio: guardatelo a 720p):
[ Fra - via BadTv ]
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