[ 4 Novembre 1928 - 9 Febbraio 1989 ]
Osamu Tezuka è nato a Toyonaka, in Giappone, il 3 Novembre 1928 ed è scomparto il 9 Febbraio 1989 all'età di 60 anni. E' stato un autore di fumetti, animatore e regista giapponese.
Per le sue tecniche, stili e generi, per l'epoca all'avanguardia, gli sono valsi i soprannomi di
padre dei manga o addirittura
dio dei manga (Manga no Kamisama).
Uno dei tratti distintivi dell'animazione giapponese, gli
occhioni, furono inventati da Tezuka, che si basò su cartoni animati dell'epoca come
Betty Boop di
Max Fleischer e
Topolino di
Walt Disney. Per avere un'idea della sua produttività, il volume
Complete Manga Works of Tezuka Osamu pubblicato in Giappone comprende oltre 400 volumi e più di 80.000 pagine, ma, nonostante questo, la raccolta non è completa; la sua produzione completa, infatti, comprende oltre 700 storie e un totale di circa 170.000 tavole.
Già da giovanissimo la sua passione per il disegno viene incoraggiata dai genitori, nella sua città natale Takarazuka, nella prefettura di Hyògo. Ma nonostante questo Osamu diventa un medico laureandosi all'Università di Osaka nel 1952, professione che non eserciterà mai.
Saranno infatti i primi anni di università in cui saranno pubblicate le sue prime storie in campo Manga. Ma il successo arriverà con la storia
Shin Takarajima, storia che lo porterà all'attenzione del grande pubblico.
I lavori successivi sono dedicati alla fantascienza:
Lost World - Zenseiki (1948),
Metropolis (1949) e
Kitaru beki sekai (1951), che registrano un boom di vendite con oltre 400.000 copie ciascuno.
Comunque il personaggio più celebre della produzione di Tezuka prende vita nel 1951:
Tetsuwan Atom (
Astro Boy), un personaggio che ha avuto (ed ha tutt'oggi) un successo unico ed assolutamente ineguagliabile nella storia del fumetto giapponese. Nel 1963 vede la luce la serie animata Astro Boy, prima serie animata trasmessa dalla televisione giapponese.
Il 1954 è un anno importante. Sulla rivista "Shojo Club", nasce
Ribbon no kishi (
La Principessa Zaffiro), che viene oggi considerato da molti il primo
shojo (fumetto per ragazze) moderno, che avrà un seguito nel 1959 e una seconda pubblicazione rivista e corretta nel 1963.
Nello stesso anno ha inizio il progetto più ambizioso di Tezuka:
Hi no Tori (
La Fenice), definita dall'autore stesso "l’opera della vita". Si tratta di un lungo affresco che narra la storia dell’umanità e la vana ricerca dell'immortalità da parte del genere umano, simboleggiata, appunto, dalla Fenice. La serie fu interrotta, dopo dodici capitoli, dalla scomparsa dell'autore nel 1989.
Presto il ruolo di mangaka non basta a Tezuka, che diventa anche animatore, dichiarando più volte che
il fumetto è la vera moglie, l’animazione l’amante. Nel 1958 collabora con la casa di produzione
Toei Doga per la realizzazione del lungometraggio animato
Saiyuki.
Ma qualche anno più tardi il Maestro fonda la sua casa d'animazione, la
Tezuka Osamu Production Doga-bu, divenuta nel 1963 la
Mushi Production ("mushi" significa insetto, ed è una kanji usato spesso da Tezuka per scrivere il proprio nome).
Nel 1971 Tezuka abbandona la Mushi, che fallisce nel 1973, per dedicarsi alla sua nuova società, la
Tezuka Production, fondata a Tokyo.
[ Fonte: Wikipedia - IMDB ]