HIT-MONKEY

HIT-MONKEY. (2021) (serie d'animazione) Creato da: Josh Gordon Regia di: Neal Holman, Josh Gordon, Will Speck Scritto da: Josh Gordon, Albertina Rizzo, Will Speck, Duffy Boudreau, Keith Foglesong, Ken Kobayashi, Matteo Borghese, Paul Michael Levitt, Rob Turbovsky Prodotto da: Marcus Rosentrater, Kevin K. Vafi Produzione: Marvel Entertainment, Marvel Animation, Floyd County Productions, Hulu, Marvel Television Animazioni: Floyd County Productions Edizione Italiana: The Walt Disney Company Italia Episodi: 10 da 20' - 1 stagione USCITA ITALIANA: 26 GENNAIO 2022 Il personaggio collaterale al più noto mondo di super-eroi Marvel, nato dalla mente di Daniel Way e dall'artista Dalibor Talajic, violento e fuori controllo, approda sulle piattaforme di streaming del gruppo Disney con una serie tutta sua. La storia inizia seguendo l'arrivo in Giappone di uno sregolato sicario americano assoldato per un lavoro che poi si ritorce totalmente contro di lui e per cui sarà costretto a scappare. Verrà così raggiunto da un commando che lo fredderà tra le montagne dove ha trovato rifugio in mezzo ad un gruppo di macachi delle nevi Giapponesi. Tra questi, un solo macaco riuscirà a salvarsi e, guidato dal fantasma del sicario a cui è stranamente legato, si troverà a dare la caccia ai mandanti di tutti questi omicidi, tra affiliati alla Yakuza e politici corrotti, per vendicare gli innocenti finiti nel fuoco incrociato. Una storia di vendetta come numerose altre già raccontate, con il fattore malavita Giapponese e tutto il carico di tatuaggi, katane e spietatezza che questo comporta, misto all'immancabile corruzione politica. Una stesura infine arricchita da due elementi poco consueti: un logorroico ed egocentrico americano in trasferta e un macaco Giapponese intelligente quanto violento. Il risultato è un'opera unica quanto violenta, spesso splatter, narrata senza alcun filtro e, proprio per questo motivo, destinata al solo pubblico adulto. Scelte, quelle della produzione, che portano l'intero progetto a concentrarsi più sulle scene d'azione, i momenti cruenti della storia, lasciando lo spettatore con numerose domande e scelte che di sensato non sembra avere molto, uno su tutti l'insolita quanto umana scimmia protagonista (nel cui background non c'è niente di fantascientifico o animalo). L'estrema violenza e il mix di protagonisti non sempre quadrano, se si vuole essere didascalici. La storia si muove a ritmi a volte lenti e a volte velocissimi, con cambi molto repentini di location che non sempre appaiono molto giustificate, pensando che a compierle è un animale, anche se guidato dal fantasma di un umano. Alla lontana l'intera serie può apparire come una grande collezione di scene d'azione, ben congegnate, ma legate insieme da un sottile filo cui una maggiore attenzione (e approfondimento) da parte degli autori avrebbe certamente giovato. Interessante la figura del protagonista umano e la sua instancabile voglia di aprire la bocca per qualunque motivo e su qualunque argomento. La regia, infine, vuole essere in linea con i temi trattati ed è spesso veloce e volutamente poco lineare, ma poco supportata dalle animazioni. Infatti il reparto visivo è quello che risulta peccare di più. Il design generale è molto spigoloso, mentre i movimenti mancano spesso di fluidità, di intercalazioni che si tramutano in scatti. Scelte produttive che vogliono essere vicine al genere e al target adulto, esaltando violenza e sangue con buone scene d'azione, ma il cui risultato complessivo non riesce a convincere fino in fondo. Tutti gli episodi chiudono un arco narrativo, forniscono una conclusione alla storia, ma lasciano anche una porta aperta per nuovi sviluppi. . Fine dell'articolo.